Per celebrare il Natale insieme, ENGIM ha scelto di contribuire alla riforestazione di una area amazzonica nel basso Napo (Ecuador), tesoro di biodiversità oggi in pericolo.

Nel territorio aumentano le attività di estrazione mineraria, taglio legname, agricoltura intensiva, e si sta espandendo la frontiera urbana, stanno contribuendo alla deforestazione intensiva dell’Amazzonia.

Nel territorio di Chontapunta (Tena, Ecuador), verrà ripristinata un’area di foresta amazzonica che era stata disboscata per realizzare mono coltivazioni (mais). La coltivazione intensiva di una sola specie, su una superficie ampia per diversi anni, ha degradato il suolo esponendo il territorio anche al pericolo di inondazioni del fiume Napo.

“se il taglio di una foresta aumenta la produzione, nessuno misura in questo calcolo la perdita che implica desertificare un territorio, distruggere la biodiversità o aumentare l’inquinamento”.
Laudato si’, 195

Ad ogni collaboratore della Fondazione ENGIM è stata dedicata la piantumazione di un nuovo albero per contribuire alla difesa della Casa Comune.

Per avere aggiornamenti sull’albero a te dedicato, registrati. Sarai informato sul percorso dalla germinazione del seme alla piantumazione nella comunità indigena che accoglierà le piante.

Le piante in preparazione nel vivaio di Respiro Verde (Tena) per questo intervento sono oltre un migliaio. Una volta piantumante, aiuteranno a ripristinare i servizi eco-sistemici necessari a garantire il ripristino della foresta, contribuiranno al sostentamento alimentare di una famiglia e a preservare la biodiversità dell’ecosistema Amazzonico.

«Il regno dei cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell’orto e diventa un albero»

(Mt 13,31-32)

Le specie in germinazione per questa riforestazione, sono: